Assistiamo, ormai quotidianamente, al generarsi di vere e proprie “gogne” mediatiche, attorno ai casi di cronaca più disparati dove, spesso, chi fomenta il dibattito non fa che esporre i presunti colpevoli – con nome e cognome in chiaro – alla furia del popolo social. Se, però, i protagonisti sarebbero da considerarsi presunti innocenti, sino a sentenza definitiva, la rabbia (più o meno genuina) che si genera è da condannare sempre e comunque. Il nostro ordinamento non consente mai una giustizia privata, rancorosa e fai da te, neppure online, dove si finisce per distorcere e amplificare ad arte i dettagli, complice lo storytelling frettoloso dei media e il “passaparola“. E così la gogna mediatica distrugge non soltanto i presunti colpevoli, ma anche intere famiglie. L’Avv. Andrea Lisi si confronterà sulla legittimità e la pericolosità di queste nuove forme di “giustizia fai da te“, con Edoardo Limone e Isabella Corradini.
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