1,K
Oggi l’Italia ha firmato un accordo al Consiglio europeo che viene sbandierato come una vittoria. Eppure, dietro il Recovery Fund c’è sia l’ombra di una ulteriore cessione di sovranità nei confronti di una istituzione non democratica che un ulteriore rassegnazione a futuri tagli alla spesa pubblica e allo stato sociale.