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Questo romanzo, scritto per i ragazzi, pensato in particolare per “giovani adulti”, ma rivolto equanimemente a insegnanti, genitori e nonni, nasce con l’intento di instillare nel lettore la curiosità, o la nostalgia, per la scrittura epistolare, anche attraverso la presenza di veri manoscritti. In un mondo caratterizzato dalla comunicazione breve e veloce, come quella offerta dai Social e dagli Smartphone, l’autrice offre un’alternativa aggiornata al nostro secolo: l’epistolario, la scrittura a mano, la ricerca di una bella e personale grafia.
A cura di Sergio Magaldi. Conducono Serena Pattaro e Roberto Hechich