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“Potrebbe essere opportuno cominciare a delineare una “geopolitica della mente”, intesa come il campo di battaglia dove si sta svolgendo la lotta per il potere, in modo da esercitare il dominio definitivo sulle persone e sulle nazioni, poiché oltre il controllo della mente non può esserci altro (Mario Caligiuri). E allora come vincere questa battaglia e non divenire terreno di scontro? Tentando di capire i meccanismi con cui si tenta di penetrare, invadere e occupare la nostra mente, condizionando le nostre reazioni: ve ne daremo qualche breve spunto. Conduce Roberto Hechich
Copertina dall’album: Brain Salad Surgery di Emerson Lake and Palmer