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Un miliardario ha acquistato una piattaforma fondamentale per il dibattito pubblico solo perché stufo della politica di moderazione dei contenuti voluta dal fondatore. In nome della libertà d’espressione, stiamo forse assistendo ad un epocale passo indietro della democrazia, abbandonata al vortice dei contenuti raccomandati dall’algoritmo, non più protetta da regole di moderazione necessarie, in quelle che sono tutt’altro che delle “piattaforme neutre”. Su chi ricade la responsabilità dei contenuti pubblicati? E il tentativo di Musk ci porterà verso una nuova consapevolezza o si tratta di un illusorio dejà vu? L’Avv. Andrea Lisi si confronterà con l’Avv. Valentina Fiorenza e l’Avv. Stefano Gazzella.