Soffermandoci ancora sulle 50 Porte di Binah e sul particolare significato che il numero 50 assume nella tradizione ebraico-cabbalistica, raggiungeremo poi Yachin – il pilastro destro dell’albero della vita – che nella lingua ebraica ha lo stesso valore numerico di Maim (acqua) e di Man (manna). Yachin, infatti, si scrive da destra a sinistra con le lettere Yud(10)- Kaf(20) –Yud(10) –Nun(50)=90. Maim si scrive, sempre da destra a sinistra con Mem(40) -Yud(10) –Maim(40)=90.
Infine, Man si scrive con una Mem(40) e una Nun(50)=90.
Nel punto più alto del pilastro destro si colloca Chokmah, che nel corpo umano rappresenta l’emisfero destro del cervello e che con la sua intuizione è in grado di illuminare l’intelligenza. Tutto ha inizio con questa Sephirah che, grazie alla luce di Kether, la corona o apice dell’albero della vita, è in grado di fecondare Binah, così com’è scritto in Proverbi 8, 22-23: «Il Signore mi ha creato all’inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, fin da allora. Dall’eternità sono stata costituita, fin dal principio, dagli inizi della terra»
Il ruolo di Chokmah – Sapienza – sarà infine analizzato alla luce dei testi sapienziali contenuti nella Bibbia ebraica e in quella cattolica. A cura di Sergio Magaldi. Conduce Massimo Porcedda
Lo Zibaldone Online [Ep.53] – Viaggio nella Qabbalah – “Sapienza” e Teoria del Tutto (p.7ª)
240