Silvano Agosti, scrittore, poeta e regista di molti capolavori auto prodotti, sta riscontrando un crescente interesse per le sue opere in Giappone, Francia e USA.
Qualche tempo fa sul suo sito ha lanciato un appello ai suoi sostenitori:
“Da oltre due mesi il cinema Azzurro Scipioni, per decreto legge è stato chiuso e non può svolgere alcuna attività. Mi trovo così ad accumulare debiti verso le spietate spese di gestione e tutto ciò che comporta l’esistenza del solo cinema a Roma che proietta capolavori e i più premiati film d’Autore. Il Cinema Azzurro Scipioni è la sola sala cinematografica dove il Cinema d’Autore sorride per aver trovato la sua casa. Chiedo ai nostri affezionati spettatori di offrire un minimo contributo con cui il Cinema Azzurro Scipioni possa rimanere giovane e continuare ad esistere nel rispetto di una mia poesia: “Tutto invecchia, meno il sorriso”
Silvano Agosti è inoltre noto per aver proposto l’essere umano come patrimonio dell’umanità.
Egli considera ogni persona come il più alto capolavoro della natura.
Nel 2009 ha fatto domanda ufficiale alle Nazioni Unite e all’UNESCO perché l’essere umano venga riconosciuto come patrimonio dell’umanità.
La pratica è stata aperta e se avrà buon esito la sacralità di ogni persona esisterà almeno sulla carta.
Così la violazione dei diritti dell’uomo, le guerre, la povertà, la fame nel mondo, la violenza e le discriminazioni di ogni genere, saranno quanto meno ancora più ingiustificabili e forse, in un futuro prossimo, solo la brutta storia del nostro passato ( preso dal sito https://www.silvanoagosti.com/ )
Il Movimento Roosevelt si schiera a difesa dei diritti di tutti gli operatori dello spettacolo, del cinema e del teatro (vedi video “Dario Franceschini ed il teatro”).
Per queste categorie chiede che venga immediatamente disposto dall’attuale governo un piano di ristoro economico a seguito degli ingenti danni subiti dalle scelte politiche discriminatorie e limitanti.
Un settore già dilaniato e che vedrà come ultima beffa la ripresa delle attività dal 15 giugno, data in cui normalmente ci si avvia alle conclusioni delle stagioni teatrali e cinematografiche.
Il video è stato realizzato, per la regia ed il montaggio, con la collaborazione di Matteo Santoro e Lorenzo Testa.
Silvano Agosti – Crisi dello spettacolo e cinema industriale
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